MIND MAPS

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Concetti, forme, contrasti ed emozioni sono al centro del pensiero creativo del nel nuovo artista emergente della scena milanese Luca Bosani, che ci racconta la sua esperienza attraverso alcune rappresentazioni.

Il progetto "MIND MAPS" nasce come un libro 21x21 cm costituito da 10 disegni e successivamente all'incontro con Carla Morandi, dopo un'accurata selezione, diviene un percorso mentale formato da 6 quadri dalla forma più semplice alla più complessa.

"MIND MAPS", abbreviato MM1, come la linea metropolitana milanese progettata da Franco Albini e Franca Helg nel 1962, è il primo lavoro di un cammino creativo che si snoda nella mente dell'artista. Questi labirinti sottoforma di texture grafiche espletano il movimento fluido ed incontrollabile del pensiero; sono libertà ma reclusione, apertura mentale e alienazione.

Questo progetto analizza infatti gli opposti e li mette a confronto: linee curve accostate a linee rette, natura accostata alla tecnologia; insomma viene ripresa la classica dicotomia tra bene e male, venendo rielaborato il noto concetto di ying e yang. I colori per l'appunto sono bianco e nero uno il contrario dell'altro; altro oggetto di analisi è l'osservazione, il giudizio degli altri come direbbe De Andrè: "folletti di vetro che mi spiano davanti, che mi ridono dietro" in particolare nella tavola "nature" con gli occhi/insetti.

La conclusione, nonostante l'analisi delle contraddizioni intrecciate nel substrato culturale, è la libertà, libertà di potersi esprimersi, sfogarsi su un foglio bianco e di essere se stessi.

Nel caso vogliate contattare l'artista scriveteci una mail

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Concepts, shapes, contrasts and emotions are at the heart of the creative thinking of the new emerging artist from Milan Luca Bosani, who tells us his experience through some representations.

The project "MIND MAPS" is a book of 21x21 cm consisting of 10 drawings and, after a  meeting with Carla Morandi and a careful selection, it becomes a mental process consisting of 6 squares from the simplest shape to the most complex one.
"MIND MAPS", abbreviated MM1, like the Milan subway line designed by Franco Albini and Franca Helg in 1962, is the first work of a creative path that winds through the artist's mind. These mazes in the form of graphic textures carry out the movement of fluid and uncontrollable thoughts: imprisonment but freedom, openness but alienation.

This project analyzes the opposites and compares them: they are side by side in straight lines and curved ones, side by side with nature and technology; in short, it shows the classic dichotomy between good and evil, elaborating the known concept of yin and yang. The colors are just the black and the white, the opposite again. Another object of analysis is the observation, the judgments of others are, as the poet De Andrè would say, "goblins made of glass that spy on me, that laugh at me": this concept is particularly visible in the table "nature" with the eyes / insects.

The conclusion, despite the analysis of the contradictions woven into the cultural background, is freedom, freedom of being able to express anything, of venting on a blank sheet of paper and just be yourself.

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