Chemical Brothers - Electronics meets cycling

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Ci sono anche i Chemical Brothers tra gli artisti inglesi che daranno il loro contributo alla realizzazione della colonna sonora delle Olimpiadi di Londra.

Il duo britannico ha composto l'inno che accompagnerà le gare di ciclismo. Una passione, quella per le due ruote, che uno dei due componenti della band (Tom Rowlands) ha sempre avuto. "Ho amato il ciclismo fin da ragazzo. Ho sempre fatto un collegamento tra musica elettronica e rotazione,  libertà e senso di movimento del ciclismo."Il risultato è una traccia che cerca di catturare la lunga e affascinante storia di questo sport, ma anche la "bellezza incredibile" (cit. Ed Simons, l'altro componente della band) del nuovo Velodromo di Londra.

Non è la prima volta che l'elettronica incontra il ciclismo. 
I Kraftwerk nel 1982 avevano pubblicato il singolo Tour de France, poi incluso nell'album Tour de France Soundtrack nel 2003, in occasione del centenario della corsa a tappe   francese. E ascoltando la canzone, gli appassionati di ciclismo riconosceranno molte tra le località che hanno fatto la storia di questo sport: l'inferno del nord, Alpi, Pirenei, Galibier, Tourmalet, Champs-Élysées.
Tour de France vinto quest'anno dal britannico Bradley Wiggins, che non è un grande  scalatore e non sarà ricordato tra i grandi del ciclismo, tra cui Hinault, Pantani, Merckx, Anquetil o Indurain.  Ma di certo passerà alla storia come il primo inglese a essere salito sul gradino più alto del podio di Parigi.



Velodromo
Ciclismo su pista
04/07/1952, Alpe d'Huez: Bartali passa la borraccia a Coppi
Marco Pantani stacca tutti in salita
Ivan Basso dedica la vittoria al figlio appena nato, Santiago
Mark Cannonball Cavendish esulta per una delle sue tante vittorie
Wiggins festeggia la vittoria al Tour con un tweet  e un bicchiere di champagne durante l'ultima tappa

[eng]

There are also the Chemical Brothers among British artists who will give their contribution to the soundtrack of the London Olympics.The British duo has composed the song accompanying the official cycling races. One of two members of the band (Tom Rowlands) has always had the passion for the two wheels: "I loved cycling since I was a boy. I have always made a connection between electronic music and cycling repetition, the freedom and sense of movement." The result is a track that seeks to capture the long and fascinating history of this sport, but also the "incredible beauty" (op. cit. Ed Simons, another Member of the band) of the new Velodrome in London, home of cycling races.
It isn't the first time that electronics meets cycling. Kraftwerk in 1982 released the single Tour de France, later included on the album Tour de France Soundtracks in 2003, for the centenary of the French race. And listening to the song, cycling fans will recognize many of the places that have shaped the history of the sport: the hell of the north, the Alps, Pyrenees, Galibier, Tourmalet, Champs-Elysee.
This year Bradley Wiggins won the Tour de France, even if he is not a great climber and won't be remembered among the greats of cycling including Hinault, Pantani, Merckx, Anquetil and Indurain. But he certainly will go down in history as the first Englishman to climb on the highest step of the podium in Paris.

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