Grazie ad un accordo tra lo storico Istituto L.U.C.E. (L'Unione Cinematografica Educativa) e la piattaforma video di Google, presentato il 5 luglio al ministero dei Beni Culturali, è adesso consultabile direttamente su Youtube l'immenso archivio di file che racconta quarant'anni di storia italiana.
All'origine dell'Istituto Luce, a differenza di ciò che molti pensano, non vi è il semplice scopo propagandistico del regime fascista, bensì una piccola attività privata promossa dal giornalista Luciano De Feo, che aveva come obbiettivo quello di educare (da qui il nome dell'istituto) la parte analfabeta della popolazione italiana attraverso le immagini.
Iniziò dunque a promuovere documentari e film che narravano le "italiche imprese", e, dal 1927, venne creato il Cinegiornale, antesignano degli attuali TG, che veniva proiettato prima di ogni spettacolo in qualsiasia cinema d'Italia.
L'isituto divenne talmente importate che, anche dopo la caduta del Duce, proseguì la sua attività, continuando nel dopoguerra a distribuire nei cinema i cinegiornali de La Settimana Incom e promuovendo ancora la produzione di vari documentari e film (diretti, tra gli altri, da Pupi Avati, Marco Bellocchio, Claude Chabrol, Liliana Cavani, Mario Monicelli, Ermanno Olmi, Ettore Scola).
Su Youtube verrà perciò aperto un canale vero e proprio su cui non verranno semplicemente caricati dei video ma verrà anche suddiviso in altri sotto canali tematici dove poter cercare e godersi i video dell’Istituto, si passa da Arte, scienza e letteratura del ‘900 alle Dive del cinema e della passerella e La dolce vita, senza dimenticare La seconda Guerra mondiale, i Protagonisti del XX secolo e la Polvere d’archivio, che lasciano spazio alla sezione Istituto Luce Cinecittà presenta: un luogo in cui far confluire il presente e il futuro di questo grande archivio del passato.
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